Con l’inizio della guerra in Ucraina, il sindacato degli attori di Hollywood ha dato una spintarella in avanti al film “Coda” nella sua marcia verso gli Oscar: il film parla di una famiglia di pescatori sordomuti che vivono nel New England ed ha conquistato il premio più importante di tutte le statuette d’oro, quello per il miglior cast. Verrà premiato anche, per la categoria “non protagonista”, l’attore Troy Kotsur che è la prima volta per un attore sordo.
Il film è prodotto dalla Apple tv. Kotsur ha battuto in finale il superfavorito, Kodi Smit-McPhee, di “Il potere del cane“. Meno scontata, invece, è la statuetta a Jessica Chastain che, con il film “Gli occhi di Tammy Faye“, ha sconfitto le rivali Olivia Colman di “La figlia oscura“, Lady Gaga in “House of Gucci” e Nicole Kidman di “Being the Ricardos“. E sempre per il cinema Ariana DeBose ha vinto come miglior attrice non protagonista per il “West Side Story”. L’Ucraina ha fatto da sfondo alle scene degli oscar: accettando il premio per il miglior cast in “Succession“, Brian Cox ha espresso sostegno ai colleghi sia in Ucraina che in Russia che si sono opposti all’invasione e al presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
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